Cosa sono e perché intervenire tempestivamente

I bambini vivono frequentemente esperienze molto negative e potenzialmente dannose per il loro benessere e la loro crescita. Purtroppo gli adulti che li circondano tendono a sottovalutarle, per scarsa attenzione o semplicemente perché non sanno come intervenire.

Cos’è un trauma infantile?

Si può definire trauma infantile la conseguenza psicologica di uno o più eventi fortemente stressanti che comportano sensazioni di paura, dolore, oppressione e impotenza nel bambino.
Possono risultare facilmente traumatici eventi quali lutti, separazioni, malattie, incidenti, calamità naturali, ma anche situazioni apparentemente meno gravi agli occhi di un adulto.

Cosa notare?

I bambini manifestano una grande varietà individuale per quanto riguarda i sintomi e la loro gravità in seguito all’esposizione a un evento traumatico. Raramente però esprimono il loro dolore attraverso il linguaggio. Genitori e insegnanti devono perciò notare eventuale irrequietezza, agitazione, scoppi di rabbia o di pianto, paura del buio, problemi nel sonno, incubi, terrore di essere abbandonati. Possono anche comparire sintomi fisici come mal di testa o di stomaco. Talvolta rivivono alcuni aspetti del trauma attraverso il gioco o il disegno.

Cosa fare?

Sappiamo che gli eventi traumatici possono provocare modifiche durature in sistemi eurotrasmettitori ali multipli e in alcune strutture cerebrali determinando una vulnerabilità maggiore allo sviluppo di problemi psichiatrici.

Secondo alcuni studi i bambini che hanno sperimentato un evento traumatico prima degli 11 anni hanno una probabilità di sviluppare sintomi psicologici tre volte maggiore rispetto a quelli per i quali l’età del primo trauma è maggiore.

I traumi psicologici infantili possono perciò avere conseguenze importanti sulla crescita ed è importante intervenire tempestivamente richiedendo la consulenza di uno specialista. L’intervento psicoterapeutico in questi casi è in genere di breve o media durata ed è finalizzato non soltanto a risolvere il problema emotivo post-traumatico ma anche a prevenire future difficoltà.

Dott.ssa Esposito Malara Grazia

Psicologa- Psicoterapeuta