Cos’é la Terapia Occupazionale?

La T.O. é una disciplina riabilitativa, una professione sanitaria che promuove la salute e il benessere della persona il cui fondamento é basato sul raggiungimento del maggior grado di autonomia delle persone con disfunzioni sia temporanee che permanenti, in tutte le età della vita.

Il Terapista Occupazionale, nelle patologie del neuro-sviluppo, ha come obiettivo quello di sviluppare e migliorare la capacità d’agire del bambino, favorendo e valorizzando i suoi interessi, in un processo graduale di inclusione nei suoi ambienti di vita-casa-scuola e nei vari contesti extra scolastici.

La Terapia Occupazionale e l’approccio di Integrazione Sensoriale

Che cos’è Integrazione Sensoriale?

“Il processo neurologico che organizza le sensazioni provenienti dal proprio corpo e dall’ambiente, rendendo possibile l’utilizzo del corpo in modo efficace nell’ambiente”

A.Jean Ayres, 1972

“Gli aspetti spaziali e temporali dell’input provenienti da diverse modalità sensoriali vengono interpretati, associati e unificati.  

L’integrazione sensoriale è l’elaborazione delle informazioni…..Il cervello deve selezionare, amplificare, inibire,confrontare e associare le informazioni sensoriali in uno schema flessibile e in costante cambiamento: in altre parole, integrarlo.”  

Ayres from Sieg, 1988

L’approccio di Integrazione Sensoriale Ayres (ASI) trova applicazione nei contesti di pratica clinica riabilitativa. Si tratta di un intervento progettato per migliorare le capacità di elaborazione sensoriale e di autoregolazione, le capacità motorie e le prassie. In questo modo ASI promuove lo sviluppo delle capacità della persona di manifestare comportamenti adeguati, con miglioramento nelle aree di apprendimento e partecipazione sociale.

L’intervento ASI viene individualizzato sui bisogni e caratteristiche del cliente, rilevati attraverso una valutazione globale. Tale intervento viene offerto in una stanza di terapia ricca di attrezzature che offrono opportunità per sperimentare esperienze tattili, visive, propriocettive e vestibolari.

Le difficoltà di Integrazione Sensoriale possono essere riconosciute anche nei neonati, bambini e adulti senza diagnosi. La terapia ASI dimostra la propria efficacia nel trattamento di individui con disturbi specifici dell’apprendimento, iperattività e deficit di attenzione, disprassia e disturbi dello spettro autistico. Durante le sessione terapeutiche, il cliente acquisisce abilità e comportamenti specifici, che generalizzate a lungo termine faciliteranno risposte adattive sempre più complesse.

A chi si rivolge?

La Terapia Occupazionale in età evolutiva si rivolge a bambini che presentano limitazioni nella partecipazione alle attività della vita quotidiana.

Possono essere bambini con:

  • Disturbo della coordinazione Motoria (DCD)
  • Deficit di attenzione e iperattività (ADHD)
  • Disturbi dell’apprendimento
  • Disabilitá cognitiva
  • Disturbi del comportamento
  • Disturbi pervasivi dello sviluppo
  • Disturbi di natura congenita e acquisita
  • Patologie neuromotorie
  • Per svolgere qualsiasi attività sono fondamentali numerose funzioni e abilità nelle quali questi bambini possono incontrare difficoltà, come:
  • Coordinazione e destrezza
  • Organizzazione e pianificazione
  • Pensiero logico, attenzione e memoria
  • Raccolta ed elaborazione delle informazioni sensoriali
  • Autostima e motivazione
  • Comprensione e rispetto delle regole

Come interviene la Terapia Occupazionale?

Per garantire un’intervento individualizzato e costruito sulle esigenze del bambino, il terapista occupazionale:

  • Effettua una valutazione iniziale sui bisogni segnalati;
  • Coinvolge il bambino e chi si occupa di lui nella definizione degli obiettivi del trattamento
  • Attua l’intervento riabilitativo
  • Verifica il raggiungimento degli obiettivi.

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