La vista rappresenta il principale strumento che il bambino utilizza per entrare in contatto e relazionarsi con il mondo circostante.

Alcune patologie oculari possono essere presenti alla nascita o comparire nei primi anni di vita e compromettere lo sviluppo visivo con potenziali risvolti negativi sia sull’apprendimento sia sulla sfera sociale del bambino.

Lo screening in età pediatrica rappresenta uno strumento per poter individuare quelle anomalie che se diagnosticate e trattate nei primi anni di vita spesso possono riportare ad un normale sviluppo visivo.

Uno degli obiettivi principali delle screening è identificare le condizioni che possono portare all’ambliopia, conosciuta anche come “occhio pigro”.

L’ambliopia è il termine con cui viene definito un occhio in apparenza normale, ma che in realtà non vede correttamente.

I difetti refrattivi e lo strabismo sono tra le principali cause di ambliopia.

Se non identificata – e corretta – entro i primi anni di vita, l’ambliopia è irreversibile. Prima la si identifica più sono le possibilità di trattarla in modo efficace.

Il bambino, usando entrambi gli occhi, può non accorgersi del problema e neppure un genitore attento o l’insegnante della scuola.

Per questo motivo in collaborazione con la Dr.ssa Ghilardi Nausica– Medico Oculistica -e la Dr.ssa Strano Elisa -Ortottista-, abbiamo pensato di offrire uno screening specifico e gratuito nella giornata del 15 Ottobre

Sono esclusi dal programma coloro che già portano gli occhiali.

Per sottoporsi allo screening non serve alcuna preparazione. Non saranno utilizzate, in questa prima fase, gocce o strumenti invasivi.

Se venissero evidenziate anomalie nell’esame della vista o nei test ortottici verrà data indicazione per una visita tradizionale con eventuale cicloplegia (gocce per dilatare la pupilla)

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